Per la prima volta Aterballetto danza a Budapest. In scena YELED e SHOOT ME, firmate dai due giovani coreografi Eyal Dadon e Diego Tortelli.
YELED, parola ebraica che significa “bambino”, porta in scena la riflessione che il coreografo israeliano Eyal Dadon ha condotto, insieme ai danzatori di Aterballetto, sul momento della vita in cui si arriva a perdere l’innocenza dei bambini.
SHOOT ME, del nostro coreografo residente Diego Tortelli, è invece un lavoro frontale che vuole mettere in un rapporto diretto di scambio i danzatori sulla scena e il pubblico in platea: un gioco di seduzione, di sguardi, di sudore, un assalto ai sensi e un’ode al corpo, al respirare la stessa aria, sudore, lacrime, furia, pride.
Lo spettacolo è all’interno del 10th International Theatre Olympics in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Budapest.