«”Io, Ennio Morricone, sono morto”, scrisse il compositore prima di dire addio. La sua musica, d’altra parte, non lo può fare. Ed è così che creatori ed artisti sempre ci lasciano senza lasciarci, ed è così che la memoria si prende cura di tenerli vivi, di tenerli al sicuro. Notte Morricone è il mio regalo, un devoto tributo alla bellezza che ha dato al mondo. Ennio Morricone potrebbe essere mio padre, o mio nonno, sono un diretto erede del suo lascito, dei film che (fossero capolavori, buoni, mediocri o cattivi) gli devono un debito impagabile.» – Marcos Morau
Notte Morricone, la nuova creazione del CCN / Aterballetto creata dal premiato coreografo Marcos Morau, debutta il 1° agosto 2024, all’Arena Sferisterio del Macerata Opera Festival. Lo spettacolo mette in scena l’intero ensemble della Compagnia Aterballetto e, grazie ad una cordata di coproduttori nazionali, celebra l’indelebile eredità artistica del Premio Oscar Ennio Morricone.
Dopo aver collaborato con alcuni dei più rinomati coreografi internazionali, come Jiří Kylián, Ohad Naharin e Johan Inger, il CCN si rivolge ora a Marcos Morau, uno dei coreografi più ricercati del panorama contemporaneo. L’autore spagnolo, con la sua potenza visionaria e la capacità di trasfigurare universi musicali, propone una serata unica che intreccia danza, arti visive e suggestioni cinematografiche. Secondo Gigi Cristoforetti, «grazie anche alla collaborazione di importanti partner produttivi, alcuni dei quali fedeli negli anni, altri nuovissimi e arrivati per l’occasione, il CCN/Aterballetto arriva alla sua sfida più ambiziosa».
Con l’innata tendenza a conciliare vocabolari e spunti assai diversi, Marcos Morau è un artista capace di interrogare a fondo la contemporaneità, della quale è intensa voce coreografica, ma non solo. In lui il tema dell’ibridazione dei linguaggi è “nativo”, come potremmo dire mutuando l’espressione usata per i millennials e la loro pratica del digitale.
Lo spettacolo è il risultato di collaborazioni interdisciplinari tra realtà di danza, musica e teatro. Due i coproduttori principali: Macerata Opera festival (prima outdoor: 1 agosto 2024) e Teatro di Roma (prima indoor: 24 ottobre al Teatro Argentina, dove le repliche proseguiranno fino al 10 novembre). Coproducono anche la Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, il Centro Servizi Culturali Santa Chiara di Trento, il Centro Teatrale Bresciano e Ravenna Festival che ha messo a disposizione l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, alla quale è affidata la registrazione della partitura, adattata e trascritta dal Maestro Maurizio Billi.