MicroDanze è un ambizioso progetto di performance “danzate”. Ideato da Gigi Cristoforetti, il progetto scaturisce da un invito di Fondazione Palazzo Magnani di Reggio Emilia di sviluppare ed esplorare differenti modalità di fruizione della performance di danza.
Coreografi – nazionali e internazionali – hanno concepito pezzi brevi (sei-otto minuti, da danzare in uno spazio minuscolo), ai quali è possibile assistere in successione come se si stesse visitando un museo. Un progetto che sfugge alla dinamica di palcoscenico, alla distanza che separa lo spettatore dall’interprete, creando un continuum tra chi guarda e chi è guardato sollecitando un’esperienza emotiva ed estetica tanto varia quanto originale
Alcune MicroDanze sono state al centro di un processo di reenactment: una trasposizione delle versioni originali per giovani danzatori e spazi pubblici finalizzata alla realizzazione di una versione urbana.
Il risultato è un progetto che vagabonda creativamente tra contesti diversissimi tra loro – centri storici, aree industriali, spazi residuali, luoghi simbolo delle città – definendo palcoscenici inusuali e creando occasioni di incontro con il pubblico radicalmente nuove. Filo conduttore è la ricerca sulla danza come forma dell’abitare, in relazione con le pratiche artistiche contemporanee che si radicano nel territorio.
A Padova il percorso – curato da Lara Guidetti – attraversa i Musei Civici permettendo diverse esperienze dello spazio, le cui opere a volte risuonano nelle coreografie. Un’occasione di vivere una singolare esperienza di incontro con la danza e l’arte visiva.
MicroDanze reenactment -Strôma di Giovanni Insaudo