Alla scoperta degli spazi del Teatro Valli di Reggio Emilia con Aterballetto, attraverso l’esposizione danzata di 4 MicroDanze: ACTIVE MOTIVATION di Elena Kekkou EPPUR SI MUOVE di Francesca Lattuada, NEAR LIFE EXPERIENCE di Angelin Preljocaj, A GIG di Diego Tortelli.
La performance è all’interno del Festival Aperto:
04.11.2023 – h 15:30
04.11.2023 – h 16:30
04.11.2023 – h 17:30
20 minuti circa
Posto unico € 5,00
Active Motivation
“Ogni esistenza è unica. L’esistenza umana è una linea infinita che, avanzando, si interseca con altre linee creando un’interazione. Inizia da sola e finisce da sola. L’essenza, tuttavia, si trova nello stato intermedio. Il movimento contiene un codice che sblocca l’essenza dell’esistenza e la delimita. La scelta della posizione è ciò che definisce il percorso.”
Elena Kekkou
Eppur si muove
In Eppur si muove, avvolti nei raffinati e impalpabili costumi di Bruno Fatalot, due danzatori si muovono solennemente su un barile-piedistallo, trascinati dalla nota dolente e misteriosa dell’Allegretto di Beethoven. La loro danza affascina e seduce, imponente come un canto di preghiera.
Near life experience
“Near life experience è la ricerca nelle diverse possibilità del corpo, possibilità che si riferiscono a sensazioni intermedie. Ci avviciniamo a questo stato quando siamo particolarmente vicini a zone che aleggiano sul confine dell’esistenza, a cui accediamo quando sveniamo, oppure in trance, in momenti di estasi o di orgasmo. Il senso di estasi e di svanimento, di sensazione che abbaglia e il tentativo di esternare l’individualità si avvicina a questa esperienza. Il soggetto è altrove, portato via da se stesso, è rapito. Near life experience evoca tutto questo, è un tentativo di prelevare se stessi dallo spazio e dal tempo. Una sorta di eclissi dell’io, una ricerca attraverso questo immaginario amnios – una nuova scrittura nello spazio lasciato vuoto dal corpo.”
Angelin Preljocaj
A Gig
A Gig è il nuovo lavoro inedito di Diego Tortelli
“Un GIG è un numero di apertura o di chiusura. Qualcosa di breve che serve a scaldare il pubblico o a dare la “buonanotte” a chi è venuto a vederci. In “gergo rock” è spesso eseguito da un gruppo che è l’headliner di un evento. Non si tratta di un concerto completo, ma di una piccola performance che in pochi minuti vuole catturare lo stile, le vibrazioni e l’intensità della band. In questa nuova MicroDanza voglio utilizzare i 2 danzatori per toccare da vicino lo sguardo del pubblico, come se fosse una piccola sorpresa in un contesto dove una performance era inaspettata, una piccola “Gig”. Con il suono della musica i due ballerini si muovono sopra un testo che dice “easy” diventando essi stessi voce spezzata e strumenti glamour di seduzione.”
Diego Tortelli