La Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto presenta un programma composto da tre coreografie e itinerante per gli spazi principali della Fonderia.
In scena Eppur si muove di Francesca Lattuada, la premiere di Punch 24 di Roberto Tedesco e A Poetry Abstraction, la creazione di Diego Tortelli nata nel 2019 per la capsule Marina Rinaldi by Roksanda. Le coreografie sono danzate da performer selezionati appositamente.
Sono previste tre repliche dello spettacolo:
- h 16.30-17.30
- h 18.00-19.00
- h 19.30-20.30
Coreografia Francesca Lattuada
Musica Ludwig van Beethoven (Sinfonia n. 7 – Secondo movimento – Allegretto)
Costumi Bruno Fatalot
Danzatori Arianna Ganassi, Antonio Tafuni
Durata 7’
Produzione Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto
Due danzatori si muovono solennemente su due barili-piedistallo, trascinati dalla nota dolente e misteriosa dell’Allegretto di Beethoven. La loro danza affascina e seduce, imponente come un canto di preghiera.
Una danza im-mobile.
Im-mobilità dell’albero secolare.
Movimenti sottili, invisibili all’occhio nudo.
Il sangue che cola nelle vene, il cuore che pulsa.
Una danza sensualmente funebre.
Ostinato Amoroso.
Una danza che celebra un incessante, inesorabile, ineluttabile scorrere della
Vita.
Connubio tra solennità e semplicità.
«La semplicità è complessità risolta.» Constantin Brancusi
Coreografia Roberto Tedesco
Musica Not Waving
Costumi Waxman Brothers
Danzatori Antonello Amati, Laila Luchetta Lovino
Durata 12’
Produzione Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto
PREMIERE
La fine è il principio e il principio è la fine.
Un cerchio, un percorso che si conclude solo una volta tornati al punto di partenza e che contiene al suo interno infinite strade e suggestioni.
Punch 24 è un cammino circolare che vede la prima e l’ultima tappa incidenti ma non coincidenti.
E’ la mia ricerca di tutto ciò che possiamo trovare all’interno di una forma, la consapevolezza che ogni movimento, ogni suono, ogni sguardo possa essere mutevole ed infinitamente moltiplicabile.
Punch 24 è una successione di scene indipendenti, un gioco di entrate e uscite, un botta e risposta tra i due danzatori.
Scene apparentemente sconnesse che si susseguono tra loro e che lasciano allo spettatore la possibilità di immaginare davanti a sé, ogni volta, un interprete differente.
La spinta iniziale quando mi sono approcciato a questo nuovo lavoro, era creare un pezzo per un gruppo di 5/6 danzatori. La situazione pandemica attuale ha tuttavia interferito con la mia idea, cambiando i miei piani e “obbligandomi” ad interagire con solo due interpreti. Questo “limite”, se così si può chiamare, mi ha fatto riflettere portandomi alla creazione di un duetto non ingabbiato in una griglia strutturale predefinita. Un duetto che lascia aperte possibilità future di evoluzione: un ampliamento o per meglio dire, un ritorno ad un maggior numero di danzatori.
Roberto Tedesco
Coreografia Diego Tortelli
Musica Modulatori e Cavalcata di Daniela Savoldi, Meditation from Thaïs di Jules Massenet
Violoncello Daniela Savoldi
Costumi Diego Tortelli
Danzatori Fabio Calvisi, Vittoria Franchina, Giovanni Leone, Vanessa Loi
Durata 20’
Produzione Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto
Creazione nata nel 2019 per il lancio della capsule Marina Rinaldi by Roksanda
Nella performance creata nel 2019 per il lancio della capsule Marina Rinaldi by Roksanda, intendo tracciare forme e motivi geometrici attraverso la danza e il corpo, seguendo e connettendo il mio lavoro alle creazioni della stilista, ma anche dall’idea di “opposti”.
Sono affascinato dal concetto di elementi che nascono a partire da un principio di “astrattismo” ma che incontrandosi trovano una propria storia; proprio come un corpo trova la propria narrazione e il giusto sentimento nel momento in cui indossa un abito, così il corpo danzante trova il proprio senso narrativo nell’incontro con la musica.
Immagino dunque una performance esclusiva, dove i corpi dei danzatori s’intreccino creando figure plastiche, linee spezzate e giochi di geometrie fluide ma sempre accompagnati dal suono armonioso e poetico del violoncello, per donare alla geometria un’anima, un luogo, un tempo. Colore, forma e fluidità: una performance costruita per un pubblico che ami lasciarsi trasportare dalla poesia della linea e dell’eleganza. Traendo ispirazione dai pattern alla base della capsule di Marina Rinaldi by Roksanda, intendo creare una poesia astratta di corpi immersa nel colore.
Una dichiarazione d’amore verso l’arte contemporanea, verso ciò che la definisce: geometria, materia e poesia.
Diego Tortelli
BIGLIETTI
Intero: 9 euro
Ridotto under 30, scuole di danza, Liceo Coreutico Matilde di Canossa, over 65: 6 euro
Ridotto under 8: 3 euro
ACQUISTO BIGLIETTI
Nel rispetto delle normative anti-Covid, i biglietti possono essere acquistati soltanto online su www.biglietteriafonderia39.it fino a un’ora prima dello spettacolo.
Pertanto i biglietti non possono essere prenotati al telefono o via e-mail.
Il servizio di biglietteria in Fonderia è sospeso.
I biglietti non sono numerati.
INGRESSO
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All’ingresso verrà provata la temperatura, impedendo l’accesso in caso di temperatura superiore a 37,5°C. L’accesso in Fonderia è consentito esclusivamente agli spettatori muniti di Certificazione Verde (GREEN PASS) in corso di validità. La disposizione non si applica ai soggetti di età inferiore ai 12 anni e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti dal Ministero della Salute.
Il personale addetto al servizio di controllo ha l’obbligo di verificare tale certificazione al momento dell’ingresso.
Il pubblico è tenuto a indossare correttamente la mascherina per tutta la durata dell’evento.