Aterballetto danza Double Side a Lörrach, in Germania.
Musica barocca e danza contemporanea si combinano in questa nuova produzione della Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto, che presenta due coreografi dal Canada e da Cuba poco conosciuti in Italia, Danièle Desnoyers e Norge Cedeño Raffo. In stretta collaborazione con l’Orchestra La Toscanini di Parma, Aterballetto porta in scena un ensemble musicale di cantanti e suonatori d’archi, danzando una suite barocca e lo “Stabat Mater”di Arvo Pärt.
Il cubano Norge Cedeño Raffo crea su una musica religiosa. Il giovane coreografo emergente è stato solista di Danza Contemporánea de Cuba, la più importante compagnia contemporanea di Cuba. Lo “Stabat Mater” di Arvo Pärt diventa per lui un doloroso lavoro di addio. Il compositore estone ha messo in musica il testo medievale sul dolore della Madre di Dio nel suo caratteristico stile ridotto. L’effetto commovente di questa musica caratterizza anche la danza espressiva, libera e, nel senso più bello, pura: come si può ritrovare la speranza in un mondo distrutto e dopo una perdita così grande, come si può continuare a vivere, si chiede Norge Cedeño Raffo nella sua opera.
La coreografa Danièle Desnoyers viene da Montréal, la metropoli della danza moderna canadese, dove il suo stile leggero e fluido e la sua compagnia ne fanno un punto fisso della scena contemporanea. Oltre all’elemento teatrale, le sue creazioni hanno sempre una forte relazione con la musica. La sua creazione per Aterballetto è basata su una suite del compositore italiano Federico Gon, specialista in musica barocca che si è ispirato a Henry Purcell.
STABAT MATER
(Creazione per 3 danzatori, 3 musicisti, 3 cantanti)
Coreografia Norge Cedeño Raffo
Set e luci Fabiana Piccioli
Musica Stabat Mater di Arvo Pärt
Costumi Norge Cedeño Raffo e Fabiana Piccioli
Assistente alla Coreografia Thais Suàrez Fernàndez
WITH DROPPING WINGS
(Creazione per 8 danzatori, 4 archi)
Coreografia Danièle Desnoyers
Musica An English Suite di Federico Gon da Henry Purcell
Set e luci Fabiana Piccioli
Costumi Danièle Desnoyers
Con il sostegno di Délégation du Québec à Rome e Conseil des arts et des lettres du Québec
Co-progettazione e co-produzione Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto e Fondazione Arturo Toscanini
Co-produzione Festspiele Ludwigshafen, Fondazione I Teatri di Reggio Emilia
Prima assoluta 23 Ottobre 2022, Reggio Emilia, Festival Aperto, Teatro Municipale Romolo Valli (I)
Prima tedesca 9-10 Dicembre 2022, Ludwigshafen, Theater Im Pfalzbau (D)
Danzatori Compagnia Aterballetto
Quartetto Motus per La Toscanini: Giulia Soli, Agnese Rava violino, Dario Carrera viola, Margherita Curti violoncello
Soprano: Theodora Io Koutsothodoru
Controtenore: Niccolò Balducci
Tenore: Kim Bowoo
Preparazione musicale: Antonio De Lorenzi
La creazione Stabat Mater di Norge Cedeño Raffo ha stimolato Rai5 per la realizzazione del docufilm Stabat Mater – Danzare oltre i confini.
Il docufilm racconta da vicino l’esperienza artistica e umana del giovane talentuoso coreografo, per la prima volta in Italia, e mostra il suo processo creativo, nella cornice del Teatro Asioli di Correggio, piccolo teatro all’italiana immerso nella Pianura Padana, tra i più affascinanti e suggestivi.
Le riprese del docufilm (regia a cura di Alessandro D’Onghia) sono iniziate il 29 gennaio 2021 (primo giorno di lavoro del coreografo con i tre danzatori) e terminate il 6 marzo 2021 (giorno dell’anteprima a porte chiuse al Teatro Asioli di Correggio, con i musicisti e i cantanti dell’Istituto Superiore di Studi Musicali Achille Peri di Reggio Emilia). La messa in onda su Rai5 del docufilm è stata il 29 aprile 2021, in occasione della Giornata Internazionale della Danza.