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Serie di eventi Event Series: ALI

ALI

Ali – La Ribalta – ph. Andreas Marini

Ali, dai testi di Antonio Viganò, Remo Rostagno e Gian Luigi Gherzi, è una creazione che mette in scena l’incontro fra un giovane e un angelo per raccontare di identità a confronto, dimensioni reciprocamente disvelate, sfida impossibile fra l’umano e il celestiale. I due giovani interpreti della compagnia La Ribalta – Kunst der Vielfalt, Jason De Majo e Michael Untertrifaller, mettono in campo uno spettro di sensazioni brutali e allo stesso tempo tenere, capaci di creare una gamma infinita di coloriture espressive.

Due repliche:

sabato 11 febbraio ore 17.30
domenica 12 febbraio ore 17.30

 

Testo di Gianluigi Gherzi, Remo Rostagno, Antonio Viganò
Regia di Antonio Viganò
Coreografie di Julie Anne Stanzak (Tanztheater Wuppertal)
Direzione di produzione Paola Guerra
Con Michael Untertrifaller e Jason De Majo

Ispirato allo spettacolo ALI del 1993, una coproduzione Le Grand Bleu e Teatro La Ribalta

(premioETIstregagatto 1995)

Una produzione Teatro La Ribalta-Kunst der Vielfalt – Lebenshilfe Südtirol

Un omaggio a Joseph Scicluna

Ali è il racconto di un incontro tra un giovane uomo qualunque, un po’ disilluso e pessimista, e un individuo con due ferite rosse sulle spalle, un angelo caduto che ha voglia di soffrire e di amare come fanno tutti gli esseri umani. La creatura, scesa dal cielo attraverso un palo della luce, chiede, interroga, vuole capire il perché di ogni cosa. È curioso e ingenuo come un bambino.

Tra i due si stabilisce una rete di interrogativi reciproci, di curiosità, di conflitti che fanno scoprire all’angelo sentimenti e sensazioni mai provate prima.

L’angelo e l’uomo si incontrano, si scontrano, lottano, si riconoscono a vicenda, si agguantano e si sfiorano in una danza della vita fino alla morte. Scoprendo ricordi seppelliti sotto mucchi di sassi, l’angelo mette a nudo la vita dell’uomo, i suoi dolori e le sue gioie.

Perché tocchi dove fa male? Domanda l’uomo.

La lotta fra i due diventa dura come un gioco. Un gioco crudele e poetico nel quale l’uomo scopre la sua unicità, il suo essere “storia” unica e irripetibile, mentre l’angelo dovrà scegliere fra essere tutto e niente o un’identità precisa, terrena rinunciando alla sua dimensione divina.

Io non ho storie

Non è possibile. Tutti ne hanno una! Tutti!

No, io non ho storie…no, no. Una ce l’ho. Una sola. Questa. (Apre una valigia di piume)

E questa è la tua storia?

È la mia storia: cielo, aria, volare…

Mi piacerebbe essere come te: una sola valigia, leggera. Vorrei essere come te.

Abbiamo maestri illustri che ci hanno guidato: Rilke con le sue “Elegie Duinesi”, Peter Handke e Wim Wenders con “Il cielo sopra Berlino”, “L’angelo necessario” di Wallace Stevens, i “Semidei” di James Stephens e l’”Angelus Novus” di Walter Benjamin.

Il Teatro La Ribalta – Kunst der Vielfalt è una comunità di danzatori e attori-di-versi che vuole sviluppare la propria legittima stranezza. Lavoratori dello spettacolo dal vivo che sono straordinari solo e unicamente nel loro modo di essere in scena e per la professionalità che hanno scelto di praticare.

Quotidianamente, con accanimento, lavorano per cercare e svelare “ bellezza “ e provano a restituirla, a chi li incontra, attraverso la poesia e l’arte del teatro. Uomini e donne a cui piace l’idea che il confine tra realtà e finzione sia penetrabile, che le fantasie e i desideri possano diventare materiali, che le materie e le pratiche di lavoro diventino occasione per vivere e sognare, che una persona in difficoltà possa diventare protagonista della propria vita, quando supera i confini, cambia il quotidiano, naviga in acque non ancora esplorate, ricostruisce identità. In teatro portano un mistero, una personale poetica, le ombre e le ferite che nutrono l’arte e la vita. Sono consapevoli che solo attraverso una pratica artistica di qualità e una profonda etica nel lavoro possono sconfiggerei pregiudizi, cambiare paradigmi, far riflettere ed emozionare. Per questo il loro teatro è un atto politico.

La compagnia, fondata a Bolzano nel 2011, ha un repertorio di spettacoli (Il suono della caduta, Personaggi, Nessuno sa di noi , Il ballo, H+G, Ali, Superabile, Otello Circus, Un peep show per Cenerentola, Il Paradiso Perduto) che sono in tournèe in Italia ed Europa e che contribuiscono a dare un nuovo sguardo e un nuovo spessore artistico al teatro sociale d’arte.

Vincitrice del Premio Eolo 2015 e 2018 per gli spettacoli “H+G” e “Superabile” quali migliori novità dell’anno nel settore teatro infanzia e gioventù; del Premio della Critica 2015 promosso dall’Associazione nazionale critici di teatro nonchè del Premio speciale UBU 2018 per la qualità della ricerca artistica, creativa e politica in ambiti spesso marginali e con attenzione capillare alla diversità ” e Premio Hystrio – Altre Muse 2021 per aver reso la pratica teatrale strumento di inclusione sociale a 360 gradi”.

BIGLIETTI
Intero: 10 euro
Ridotto under 30, scuole di danza, Liceo Coreutico Matilde di Canossa, over 65, soci CRAL Comune di Reggio Emilia: 6 euro
Ridotto under 8: 3 euro

ACQUISTO BIGLIETTI

I biglietti possono essere acquistati online su www.biglietteriafonderia39.it.

Il servizio di biglietteria in Fonderia è attivo dalle ore 16.30.

I biglietti non sono numerati.

CONTATTI

Cell e whatsapp 3341023554

Email biglietteria@aterballetto.it

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