Il 2021 si apre per la Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto con una nuova creazione ricca di spunti di interesse e di originalità. Il coreografo Norge Cedeño Raffo, personaggio di charme e carisma arrivato in Italia per la sua prima grande esperienza produttiva, si confronta con un brano musicale celebre e affascinante. E mette letteralmente in scena non solo i tre danzatori, ma anche i tre musicisti e i tre cantanti.
Si tratta di una coprogettazione e coproduzione della Fondazione Nazionale della Danza con la Fondazione Arturo Toscanini, una ricerca e un’avventura che le due istituzioni condividono, e non per la prima volta, con l’obiettivo di “far reagire” in maniera nuova e significativa componenti coreografiche e musicali. Partecipano alla coproduzione anche la Fondazione I Teatri di Reggio Emilia e il Festspiele Ludwigshafen. La coreografia è creata sullo Stabat Mater di Arvo Pärt, una partitura per tre cantanti e tre musicisti, che ha come protagonisti tre danzatori della compagnia Aterballetto. I musicisti e i cantanti sono dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “Achille Peri – Claudio Merulo” per l’anteprima al Teatro Asioli di Correggio il 6 marzo 2021, invece della Fondazione Toscanini per la prima mondiale a Ludwigshafen nella stagione 2022/2023. A confronto dunque tre corpi, altrettante voci e strumenti, in una ricerca innovativa sul loro rapporto scenico.