Pietro Marullo è nato a Napoli nel 1985.
Il suo approccio interdisciplinare si trova all’incrocio tra arte visiva e performativa, installazione e nuove tecnologie, profondamente incentrato su argomenti sociali, storici e antropologici. Le sue opere sono presentate in quattro continenti, in festival di danza molto importanti, in festival di performing art, in teatri, in circuiti musicali, in festival di puppet/ oggetti e di arte contemporanea, come: Festival Oriente Occidente, Festival Internazionale di Danza di Seoul, José Limon Dance Festival.
Nel 2018 è stato selezionato dal network internazionale Aereowaves. Dal 2015 sviluppa un panorama estetico sui legami tra realtà e linguaggi simbolici. Questo approccio lo coinvolge nel creare un “immaginario della specie”, una riflessione filosofica per affrontare le storie delle società e le loro comuni questioni globali dal punto di vista più ampio della specie.
Per Aterballetto crea, all’interno di MicroDanze, The Wound / Archive of Western Images (2021).