Stravaganze in sol minore di Francesca Lattuada approda a Firenze come spettacolo di chiusura del progetto Komorebi, a cura di Stazione Utopia per l’Autunno Fiorentino 2024.
Il virtuosismo magico di Toti Scialoja (1914-1998), maestro non solo di immagini, ma anche di parole, con cui giocano una danzatrice e un baritono, è alla base di questa nuova creazione per bambini e bambine, ragazzi e ragazze firmata dalla Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto.
Le vibrazioni quasi magiche che sgorgano dalle poesie di Scialoja sono come gli anelli infiniti che si creano alla superficie dell’acqua quando si getta un sasso: evocatori di immagini irreali o iperreali, portatori di una musicalità che mescola poesia e filastrocca, fanno sì che straordinario e spaventoso si diano la mano.
Sotto un cespo di rose scarlatte
Offre il rospo tè caldo con latte
Sotto un cespo di rose paonazze
Tocca al rospo sciacquare le tazze.
(Toti Scialoja, La mela di Amleto, 1984)