Aterballetto danza nell’eclettico teatro di Merano.
In questa occasione, Aterballetto propone una serata composta da due coreografie, Upper-East-Side di Michele Di Stefano e Rain Dogs di Johan Inger.
Michele Di Stefano, Leone d’argento alla Biennale Danza nel 2014, nello stesso anno ha creato per Aterballetto Upper-East-Side, coreografia che indaga temi sul pensiero geografico allo scopo di esplorare un mondo architettonico che è risultato essere il movimento. Continue accelerazioni e sfaldamenti, composizioni e ricomposizioni, entrate ed uscite creano una coreografia unica, arricchita dalle musiche originali di Lorenzo Bianchi Hoesch e dalle luci di Carlo Cerri.
Johan Inger, Premio Benois de la Danse 2016, ha riallestito nel 2013 per la compagnia Rain Dogs, che ha come colonna sonora la voce roca del cantautore Tom Waits. La scelta di Tom Waits non è causale «c’è un carattere esotico nella sua musica» racconta lo stesso Inger «che richiama gli Stati Uniti di Charles Bukowski. C’è un odore, ci sono dei colori che la sua voce riesce a catturare e che ci portano – come ascoltatori – a fare molte associazioni. Ho sentito che la sua voce funzionava bene con il mio movimento e il mondo che immaginavo; ho sentito che le sue storie e i suoi ritmi erano in sintonia con il mio linguaggio e con la mia idea».
