Le prove aperte sono momenti unici in cui è possibile vivere il backstage di uno spettacolo, dialogare con gli artisti e sorprendersi con l’arte della danza.
“FOUR SEASONS IN DIFFERENT SEASONS”è il titolo di questo spettacolo dove le musiche di Vivaldi riscritte da Max Richter sono state l’ ispirazione da cui ne sono scaturite quattro coreografie di diversi coreografi che hanno saputo esprimere la loro visione sul tema principale creandone una unica espressione: L’ EMOZIONE.
Regia:Rezart Stafa Coreografie: Edi Blloshmi, Hektor Budlla, Beatrice Bodini e Saul Daniele Ardillo
Musiche: Antonio Vivaldi ricomposte da Max Richter Disegno luci: Gessica Germini Costumi: Nuvia Valestri e Nuovo Balletto Classico
Ogni stagione è firmata da un coreografo diverso e fa entrare lo spettatore in una dimensione particolare. La Primavera di Edi Blloshmi è neoclassica, l’Estate di Hektor Budlla, l’Autunno di Beatrice Bodini e l’Inverno di Saul Daniele Ardillo sono contemporanee.
Le stagioni si legano e scorrono una dopo l’altra. Lo spettacolo è un messaggio di speranza e sofferenza concreta che fa riflettere e tocca nel profondo.
Nel luglio del 2016 inaugura a Reggio Emilia nella sede storica dell’Associazione Balletto Classico di Liliana Cosi e Marinel Stefanescu, la Scuola di alta formazione di Balletto NUOVO BALLETTO CLASSICO, diretta da Grori Dorian, Stafa Rezart , Casolari Elena e Stefanescu Nicoletta per concorrere a preparare le future generazioni di artisti-ballerini. L’ obiettivo è di portare avanti il patrimonio artistico e culturale che, da circa 40 anni, appartiene al tessuto sociale della città. La volontà è quella di infondere disciplina tramite un’ arte così elevata, quale è la danza, per preparare non solo ballerini e insegnanti, ma persone con una alta sensibilità verso il prossimo.