I Chiostri di San Pietro sono il più straordinario complesso monumentale di Reggio Emilia, uno dei più suggestivi del Rinascimento italiano, con una forma che porta la mano inconfondibile di Giulio Romano.
I Chiostri di San Pietro sono la suggestiva cornice di DANZA AI CHIOSTRI, rassegna estiva curata dalla Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto e dalla Fondazione I Teatri di Reggio Emilia all’interno del cartellone estivo Restate del Comune di Reggio Emilia.
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NOTTE MORRICONE
Il Centro Coreografico Nazionale/Aterballetto omaggia Ennio Morricone con la nuova produzione firmata dal coreografo spagnolo Marcos Morau.
L’autore spagnolo con la sua potenza visionaria e la capacità di trasfigurare universi musicali, presenta una creazione unica che intreccia le musiche del Premio Oscar Ennio Morricone con la danza, le arti visive e le suggestioni cinematografiche.
Marcos Morau, ad oggi il più giovane coreografo ad aver ottenuto il Premio Nazionale di Danza, il più alto riconoscimento in Spagna, costruisce mondi immaginari e paesaggi dove immagine, testo, movimento, musica e spazio costituiscono un universo unico che viene costantemente nutrito dal cinema, dalla fotografia e dalla letteratura. Ora, per la prima collaborazione con il CCN/Aterballetto, ha proposto di rivolgersi a composizioni iconiche del paesaggio del cinema degli ultimi settant’anni: quelle del Premio Oscar Ennio Morricone.
Dice il regista: «di formazione classica e vocazione avanguardistica, Morricone è sempre stato al di là delle tendenze del momento. La sua musica appartiene ad un intero secolo e ha fatto rivivere molti dei nostri grandi maestri e per questa serata vorrei costruire un universo basato sulla sua sensibilità per confermare che la sua eredità è ancora più viva che mai e che, come direbbe lui stesso, la mia musica ha una vita propria, che può vivere lontano dai film per cui è stata creata». Scopri di più »
Durata 90′
Replica con musica dal vivo. Tonkünstler-Orchester diretta dal Maestro Maurizio Billi.
Pierino e il Lupo
SPETTACOLO PER LE SCUOLE PRIMARIE
Pierino e il Lupo è una favola semplice ma densa di emozioni. Nel susseguirsi della storia il protagonista incontrerà amici e nemici che con lui vivranno paura, amicizia, gioie e dolori. In modo originale e divertente si proverà a riconoscere, insieme ai personaggi, gli strumenti dell’orchestra, il loro movimento, le loro emozioni. Che suono hanno? Come si muovono?
Nell’introduzione il pubblico sarà coinvolto nella costruzione dei movimenti che i danzatori eseguiranno nella seconda parte dello spettacolo. I bambini stessi faranno di Pierino e il Lupo una rappresentazione interattiva, sempre diversa e di facile comprensione anche per i più piccoli.
Spettacolo perfetto per far innamorare del teatro i bambini e le bambine dai 6 anni in su.
Pierino e il Lupo
SPETTACOLO PER LE SCUOLE PRIMARIE
Pierino e il Lupo è una favola semplice ma densa di emozioni. Nel susseguirsi della storia il protagonista incontrerà amici e nemici che con lui vivranno paura, amicizia, gioie e dolori. In modo originale e divertente si proverà a riconoscere, insieme ai personaggi, gli strumenti dell’orchestra, il loro movimento, le loro emozioni. Che suono hanno? Come si muovono?
Nell’introduzione il pubblico sarà coinvolto nella costruzione dei movimenti che i danzatori eseguiranno nella seconda parte dello spettacolo. I bambini stessi faranno di Pierino e il Lupo una rappresentazione interattiva, sempre diversa e di facile comprensione anche per i più piccoli.
Spettacolo perfetto per far innamorare del teatro i bambini e le bambine dai 6 anni in su.
VISIONI DEL CORPO: IL CORPO GRANDE
Ultimo appuntamento di Visioni del corpo: conoscere l’arte contemporanea attraverso la danza d’autore.
Un'”enciclopedia danzante”, che parla del mondo attraverso la danza, mettendo il corpo al centro dell’umano. Un ciclo di sei appuntamenti di divulgazione culturale che connettono le arti, il movimento e l’attualità, per affrontare il tema del benessere psicologico, del rapporto con la città, del futuro e dell’ecologia, attraverso un mezzo culturale sperimentale.
Nicolas Ballario, giornalista, curatore e divulgatore, introduce il tema del dibattito, che, muovendosi tra la danza e le arti contemporanee, ragiona intorno al corpo, attraverso un punto di osservazione ogni volta diverso. Ogni incontro è suddiviso in sei momenti, dedicati alle opere di sei artisti scelti per sondare il tema protagonista: celebri volti del contemporaneo, ben noti al grande pubblico. Ogni incontro sarà interpretato da un coreografo della scena contemporanea, che tradurrà in danza le suggestioni delle opere trattate con una performance inedita, studiata specificamente per il progetto.
Sesto appuntamento: venerdì 29 novembre ore 20.30 in Fonderia
Il corpo grande
Dialogano Nicolas Ballario e Roberta Ferrara
Coreografie di Roberta Ferrara
Focus su Fausto Delle Chiaie, Damien Hirst, JR, Ron Mueck, Niki de Saint Phalle, Claes Oldenburg
Il 29 novembre il ciclo di incontri chiude con Il corpo grande: Roberta Ferrara porta in Fonderia dettagli e sproporzioni d’effetto, dal glamour all’arte urbana, da Fausto Delle Chiaie a Damien Hirst.
Il pubblico ha modo di sperimentare tramite i visori oculus Never Odd or Even di Fernando Melo: un’opera dove la proporzione è spinta all’estremo, tutta giocata sulla reale dimensione dei due danzatori, che sovrastano sempre chi guarda.
La Bottega dei Giocattoli
La bottega dei giocattoli è lo spettacolo giusto per avvicinarsi alla magia del Natale.
Il grande libro delle fiabe si apre e prende vita un racconto di giocattoli provvisti di voce e anima, di notti incantate in cui ad un giovane commesso è permesso di varcare le soglie dell’impossibile e farsi paladino di un universo minacciato da un oscuro padrone senza volto.
Età consigliata: dai 3 anni
PROVA APERTA – SOLO ECHO
Lunedì 9 dicembre, alle 18.00, il pubblico della Fonderia potrà assistere alla preparazione di Solo Echo, creazione della pluripremiata coreografa canadese Crystal Pite che debutterà a febbraio al Teatro Comunale di Bologna.
Le prove aperte sono momenti unici in cui è possibile assistere alla realizzazione di uno spettacolo, dialogare con gli artisti e sorprendersi con l’arte della danza: un’occasione speciale che lascia entrare il pubblico nella routine quotidiana dei danzatori e dei coreografi.
Prova aperta – Artemis Next Generation
Serata dedicata alla giovane danza d’autore.
La Compagnia Artemis Danza / Monica Casadei presenta i lavori coreografici di due compagnie che sostiene e coproduce.
La serata si apre e si chiude con Akmé e Delirium di La casa oscura, giovane compagnia emergente diretta da Sabino Barbieri e Núria Argilés. Le due coreografie sono legate da una nuova creazione di Davide Tagliavini, That’s all.
Mercoledì 11 dicembre ore 18.00 prova aperta
Mercoledì 11 dicembre ore 20.30 spettacolo
Artemis Next Generation
Serata dedicata alla giovane danza d’autore under 35.
La Compagnia Artemis Danza / Monica Casadei presenta i lavori coreografici di due compagnie che sostiene e coproduce.
La serata si apre e si chiude con Akmé e Delirium di La casa oscura, giovane compagnia emergente diretta da Sabino Barbieri e Núria Argilés. Le due coreografie sono legate da una nuova creazione di Davide Tagliavini, That’s all.
Mercoledì 11 dicembre ore 18.00 prova aperta
Mercoledì 11 dicembre ore 20.30 spettacolo
PROVA APERTA – SOLO ECHO
Lunedì 16 dicembre, alle 18.00, il pubblico della Fonderia potrà assistere alla preparazione di Solo Echo, creazione della pluripremiata coreografa canadese Crystal Pite che debutterà a febbraio al Teatro Comunale di Bologna.
Le prove aperte sono momenti unici in cui è possibile assistere alla realizzazione di uno spettacolo, dialogare con gli artisti e sorprendersi con l’arte della danza: un’occasione speciale che lascia entrare il pubblico nella routine quotidiana dei danzatori e dei coreografi.
NOTTE MORRICONE
Il Centro Coreografico Nazionale/Aterballetto omaggia Ennio Morricone con la nuova produzione firmata dal coreografo spagnolo Marcos Morau.
L’autore spagnolo con la sua potenza visionaria e la capacità di trasfigurare universi musicali, presenta una creazione unica che intreccia le musiche del Premio Oscar Ennio Morricone con la danza, le arti visive e le suggestioni cinematografiche.
Marcos Morau, ad oggi il più giovane coreografo ad aver ottenuto il Premio Nazionale di Danza, il più alto riconoscimento in Spagna, costruisce mondi immaginari e paesaggi dove immagine, testo, movimento, musica e spazio costituiscono un universo unico che viene costantemente nutrito dal cinema, dalla fotografia e dalla letteratura. Ora, per la prima collaborazione con il CCN/Aterballetto, ha proposto di rivolgersi a composizioni iconiche del paesaggio del cinema degli ultimi settant’anni: quelle del Premio Oscar Ennio Morricone.
Dice il regista: «di formazione classica e vocazione avanguardistica, Morricone è sempre stato al di là delle tendenze del momento. La sua musica appartiene ad un intero secolo e ha fatto rivivere molti dei nostri grandi maestri e per questa serata vorrei costruire un universo basato sulla sua sensibilità per confermare che la sua eredità è ancora più viva che mai e che, come direbbe lui stesso, la mia musica ha una vita propria, che può vivere lontano dai film per cui è stata creata». Scopri di più »
Durata 90′
NOTTE MORRICONE
Il Centro Coreografico Nazionale/Aterballetto omaggia Ennio Morricone con la nuova produzione firmata dal coreografo spagnolo Marcos Morau.
L’autore spagnolo con la sua potenza visionaria e la capacità di trasfigurare universi musicali, presenta una creazione unica che intreccia le musiche del Premio Oscar Ennio Morricone con la danza, le arti visive e le suggestioni cinematografiche.
Marcos Morau, ad oggi il più giovane coreografo ad aver ottenuto il Premio Nazionale di Danza, il più alto riconoscimento in Spagna, costruisce mondi immaginari e paesaggi dove immagine, testo, movimento, musica e spazio costituiscono un universo unico che viene costantemente nutrito dal cinema, dalla fotografia e dalla letteratura. Ora, per la prima collaborazione con il CCN/Aterballetto, ha proposto di rivolgersi a composizioni iconiche del paesaggio del cinema degli ultimi settant’anni: quelle del Premio Oscar Ennio Morricone.
Dice il regista: «di formazione classica e vocazione avanguardistica, Morricone è sempre stato al di là delle tendenze del momento. La sua musica appartiene ad un intero secolo e ha fatto rivivere molti dei nostri grandi maestri e per questa serata vorrei costruire un universo basato sulla sua sensibilità per confermare che la sua eredità è ancora più viva che mai e che, come direbbe lui stesso, la mia musica ha una vita propria, che può vivere lontano dai film per cui è stata creata». Scopri di più »
Durata 90′
NOTTE MORRICONE
«”Io, Ennio Morricone, sono morto”, scrisse il compositore prima di dire addio. La sua musica, d’altra parte, non lo può fare. Ed è così che creatori ed artisti sempre ci lasciano senza lasciarci, ed è così che la memoria si prende cura di tenerli vivi, di tenerli al sicuro. Notte Morricone è il mio regalo, un devoto tributo alla bellezza che ha dato al mondo. Ennio Morricone potrebbe essere mio padre, o mio nonno, sono un diretto erede del suo lascito, dei film che (fossero capolavori, buoni, mediocri o cattivi) gli devono un debito impagabile.» – Marcos Morau
Notte Morricone, la nuova creazione del CCN/Aterballetto firmata dal premiato coreografo Marcos Morau, è al Théâtre d’Orléans
per salutare il 2024 e dare il benvenuto al 2025.
Martedì 31 dicembre 2024 ore 20.30
Mercoledì 01 gennaio 2025 ore 17.00
Notte Morricone è un devoto tributo del coreografo Marcos Morau alla bellezza che ha donato al mondo il premio Oscar Ennio Morricone.
Notte Morricone si svolge nel crepuscolo di una notte ordinaria nella vita di un creativo, che solo e stordito davanti ai suoi fogli, prende appunti e visualizza melodie per film che non esistono ancora, riportando in vita storie nell’aria rarefatta della sua stanza.