DANZA IN FONDERIA: GLI OSPITI DI MARZO
Il programma di Danza in Fonderia continua a marzo con una ricca rassegna dedicata alla danza contemporanea d’autore. In scena, una selezione di ospiti d’eccezione: il Nuovo Balletto di Toscana, la Compagnia Artemis Danza di Monica Casadei, il CCN Nantes di Ambra Senatore, Simona Bertozzi, Roberto Tedesco.
SABATO 2 MARZO / THE RED SHOES


Nuovo Balletto di Toscana / Cor. di Philippe Kratz
Sabato 2 marzo / Prova aperta ore 18.00 | Spettacolo ore 20.30
Danzatori e danzatrici del Nuovo Balletto di Toscana portano in scena The Red Shoes, firmato dal pluripremiato coreografo tedesco Philippe Kratz, dedicato all’omonima fiaba di Hans Christian Andersen.
MARTEDì 5 – MERCOLEDì 6 MARZO / PROVE APERTE COMPAGNIA ARTEMIS DANZA


Compagnia Artemis Danza / Monica Casadei
Martedì 5 e mercoledì 6 marzo / ore 18.00
La Compagnia Artemis Danza presenta, in forma di prova aperta, due pezzi di Monica Casadei:
- Puccini’s Opera. Voci di donne
- Corpi Violati#DjOperaNoir
MERCOLEDì 13 MARZO / COL TEMPO

![ColTempo-AmbraSenatore-B©VBerlanda2023_0408[49][25][6]](https://www.fndaterballetto.it/wp-content/uploads/2024/02/ColTempo-AmbraSenatore-B©VBerlanda2023_040849256.jpg)
CCN Nantes / Ambra Senatore
Mercoledì 13 marzo / ore 20.30
Amba Senatore vuole creare lo stupore, se ne va per scatenare una risata. Fine osservatrice del mondo umano, è sempre attenta, l’esser altro è la sua seconda natura e dà un significato preciso alla sua danza. Ecco perché spesso rompe il quarto muro diventando complice degli spettatori, giocando con loro e interpellandoli.
MERCOLEDì 2O MARZO / ONDE

Simona Bertozzi / Nexus
Affidata all’impeto energetico e all’orizzonte visionario di giovani presenze e corporeità, Onde prende forma attraverso una pratica performativa, coreografica e musicale che si apre al presente di corpi protesi e fluttuanti tra estasi, guizzi animali e curvature verso l’evanescenza.
GIOVEDì 28 MARZO / DECISIONE CONSAPEVOLE

Centro Körper / Roberto Tedesco
Una mappa concettuale pensata per guidare le sessioni di improvvisazione. Ecco cosa è stata finora Decisione consapevole. Ma se usassimo la mappa come se fosse un vero e proprio schema da seguire per creare un lavoro coreografico che vedrà quattro danzatori alle prese con le loro decisioni? Uno spazio vuoto a disposizione da riempire e svuotare attraverso la consapevolezza di ogni singolo interprete.