Gennaio in Fonderia

Giovedì 10 gennaio ore 20.30

Compagnia Naturalis Labor

Con me cadi nella fiaba all’improvviso
Alaska|Chopin

La Compagnia Naturalis Labor apre il 2019 in Fonderia con due spettacoli ricchi di poesia e magia.
Con me cadi nella fiaba all’improvviso è un tuffo nel mondo delle favole, in una dimensione affollata di paradossi, segni imperscrutabili e creature misteriose. I personaggi si trasformano continuamente, passando dal mondo umano a quello animale, e il suono è incanto che minaccia e ammalia. Spettacolo dal ritmo serrato, leggero e ironico e insieme potente.
Il primo studio di Alaska|Chopin avvia un percorso tutto femminile di affinamento della sensibilità emotiva e coreografica, seguendo le variazioni di quella magica vibrazione che ci muove e che ci tiene in vita. Fra impressioni di composizione romantica, percepiremo un calore ancestrale che il ghiaccio cova.

Durata 50’

Domenica 20 gennaio ore 18.30

Spellbound Contemporary Ballet

An evening with Spellbound

Una domenica con i camaleontici danzatori della Spellbound Contemporary Ballet, diretta dal coreografo Mauro Astolfi. Dopo il tour in Asia, la compagnia regala agli spettatori della Fonderia una serata creata appositamente per l’occasione, espressione di una danza dal vocabolario ampio e in continua sperimentazione.
Le prime due coreografie, Formami e Mysterious Engine, ci trasportano in suggestioni oniriche ed intime, che mettono in luce le relazioni umane. La serata si chiude con alcuni estratti di Rossini Ouvertures, lavoro magnificamente riuscito, sostenuto da una inventiva coreutica eccezionale: i danzatori esprimono alla perfezione tutta la giocosità, la sensualità e la teatralità della musica rossiniana.

Durata 60’

Giovedì 31 gennaio ore 20.30

Aerites Dance Company|Patricia Apergi

Planites

Cinque danzatori di incredibile intensità e forza fisica attraverso l’energia dell’hip-hop affrontano i temi dell’immigrazione, dell’integrazione e del vagabondare.
Planites di Aerites Dance Company, una delle compagnie emergenti più interessanti del panorama internazionale, diretta dalla greca Patricia Apergi, trae ispirazione dal labirinto urbano; sono infatti l’anima e il corpo della metropoli a fornire il materiale per la ricerca artistica alla base di questo spettacolo.
Le strade diventano terreno di vagabondaggio e ricerca per un futuro migliore, melting pot tra lo straniero e l’emarginato, il farsi corpo e sangue della forza e dell’esilio. Planites sono persone di tutto il mondo. Viaggiano e portano con sé le proprie storie ed esperienze passate, al fine di adattarsi a uno stile di vita straniero senza perdere la propria identità. Sono gli immigrati contemporanei; sono i cittadini del mondo.
Spettacolo avvincente ed insolito. Assolutamente da non perdere.

Lo spettacolo Planites è all’interno di RETURN TRIP, progetto finanziato dalla Stavros Niarchos Foundation.

Durata 60’

Published On: 8 Gennaio 2019